Lazio Simone Inzaghi al posto di Pioli

La Lazio esonera Pioli che sarà sostituito da Simone Inzaghi. Questi i verdetti del derby vinto dalla Roma per 4-1 il grazie ai gol di El Shaarawy, Dzeko, Florenzi e Perotti. Di Parolo la rete della Lazio. La squadra di Pioli però era andata vicina a rimettere in piedi la gara siglando la rete del 2-1 e sfiorando in più di un’occasione il pareggio, poi nel finale i giallorossi con Florenzi e Perotti hanno chiuso definitivamente la sfida. La formazione di Spalletti trova così un importante successo e continua la corsa verso il secondo posto occupato dal Napoli a 67 punti, ora a soli 4 dai giallorossi. In un Olimpico con le Curve vuote e con meno di 30mila spettatori va in scena il derby numero 164 in cui si ricorda prima del via Cesare Maldini, l’ex ct azzurro scomparso stanotte a 84 anni. Per l’occasione Spalletti conferma la formazione anti-Inter lasciando ancora in panchina Dzeko, Totti e il recuperato De Rossi. Per il capitano potrebbe essere la sua ultima stracittadina dopo 22 anni. Pioli, invece, deve rinunciare a 5 titolari (gli infortunati Basta, Radu, Konko e Milinkovic-Savic più lo squalificato Lulic) e vara una difesa d’emergenza con Patric a destra, Bisevac e Hoedt centrali e Braafheid a sinistra. A centrocampo trova spazio Cataldi mentre in attacco Matri. La Roma parte bene e al 15′ è già in vantaggio con El Shaarawy: dalla sinistra cross di Digne morbido per l’attaccante giallorosso, colpevolmente lasciato solo in area di testa accarezza il pallone e trova l’angolino alla sinistra di Marchetti che non ci può arrivare. È il sesto gol del numero 22 in nove partite e l’ennesimo gol che la Lazio subisce nel primo quarto d’ora di gara in stagione. La squadra di Spalletti continua a spingere e al 23′ lancio in area sulla sinistra per El Shaarawy che centra per Salah: palla leggermente troppo alta. La Lazio cerca di rispondere e ci prova prima con Felipe Anderson e poi con Parolo senza fortuna. I giallorossi continuano a controllare la gara con Pjanic che dalla trequarti centra in area per Perotti: palla troppo alta, Patric fa buona guardia e di petto dà all’indietro a Marchetti. Un minuto dopo Perotti lancia in area sulla sinistra Pjanic il cui cross è bloccato in presa alta da Marchetti. Poi al 30′ Nainggolan prova il destro da 25 metri che termina oltre la traversa. Nel finale di primo tempo Roma due volte vicina al raddoppio: al 40′ Nainggolan serve al limite Pjanic, tiro a giro e palo pieno alla sinistra di Marchetti che si limita a guardare il pallone. Al 44′ azione personale al limite di Nainggolan che conclude di poco alto sopra la traversa.

Ad inizio ripresa la musica non cambia. Al 4′ del secondo tempo tiro-cross dalla sinistra di Digne con Marchetti che in tuffo sul primo palo mette in angolo. Sul corner prova il sinistro al volo dal limite Salah ma la palla finisce abbondantemente alta. Al 9′ Florenzi entra in area sulla destra e centra ancora per Salah che di sinistro da pochi passi manda di poco alto oltre l’incrocio di controbalzo. Pioli tenta il tutto per tutto e inserisce Keita e Klose per Matri e Candreva, con Spalletti che risponde inserendo Dzeko per El Shaarawy. Al 16′ Parolo ci prova dal limite ma la palla va al lato. Al 19′ la Roma raddoppia: duro fallo di Hoedt a centrocampo, l’arbitro Banti fa proseguire e Perotti calcia dal limite colpendo il palo alla destra di Marchetti, la palla torna al centro dell’area dove Dzeko non ha problemi a depositare la palla in rete per il 2-0 giallorosso

La Lazio a questo punto reagisce e colpisce due legni in un minuto: al 22′ sponda di testa di Parolo e colpo di testa del difensore biancoceleste Hoedt che colpisce il legno da pochi metri. Al 23′ traversa colpita invece da Parolo da pochi passi su sponda di Klose, ma è bravissimo Szczesny a deviare sulla traversa. Poco dopo rigore richiesto dalla Lazio per un intervento di Manolas su Keita in area. I due nuovi entrati hanno messo in difficoltà la retroguardia romanista con Keita che serve Klose che in scivolata prova la conclusione deviata in angolo. Al 30′ la Lazio accorcia le distanze con Parolo: cross in area per Klose, il tedesco salta di testa, contrastato da Digne, con Szczesny che sbaglia l’uscita, palla verso la porta sguarnita e con Parolo che in scivolata anticipa tutti e mette la palla in rete per l’1-2. Al 33′ angolo dalla sinistra, Parolo di nuca prolunga per Anderson che, tutto solo, non si avvede del pallone che gli sbatte sulla gamba e termina tra le braccia di Szczesny. La Roma dopo i tanti rischi reagisce e al 38′ fa tris con Florenzi. Su angolo dalla sinistra di Pjanic, respinto di testa da Patric, arriva in corsa il laterale che con un gran destro al volo in diagonale dal limite infila il pallone nell’angolo basso alla destra di Marchetti. Lazio ora in ginocchio e poker della Roma. Al 42′ Perotti recupera palla, scende indisturbato fino al limite e poi calcia di sinistro rasoterra battendo ancora Marchetti. Nei 6 minuti di recupero la Lazio finisce anche in dieci: al 49′ Hoedt stende Florenzi lanciato sulla fascia, doppia ammonizione e rosso.