Neymar lascia il ritiro: “Ho perso un’occasione”

La sfortuna perseguita Neymar, dopo che l’anno scorso un infortunio contro la Colombia lo ha escluso dalla semifinale del Mondiale di casa contro la Germania, poi persa 7-1, adesso proprio contro la Colombia nella fase a gironi di Coppa America, si è fatto espellere con l’addebito di 4 giornate di squalifica.
Per lui quindi Coppa continentale finita , dopo sole due giornate dice addio ai sogni di gloria. Neymar lascia il ritiro del Brasile e se ne torna a casa.
“Indipendentemente da dove sarò a partire da adesso, sarò sempre al fianco della Seleçao, tifando per il successo dei miei compagni: restare qui solo ad allenarmi mi avrebbe ucciso dentro. Senza nessuna allegria. E’ molto triste allenarsi così, rischiando anche un infortunio che avrebbe reso tutto molto più difficile”.
E il Brasile rinuncia pure al ricorso contro la squalifica: “In una riunione a cui hanno partecipato Neymar e la commissione tecnica la Federcalcio brasiliana ha deciso di accettare la decisione sanzionatoria decisa dalla Conmebol nei confronti del giocatore. Auspichiamo che ora lo stesso rigore venga utilizzato nelle prossime competizioni“, è scritto in una nota dell Cbf.
La disciplinare aveva punito l’attaccante del Barcellona con 4 turni di squalifica e 10mila dollari di multa. Scontata la prima giornata di squalifica contro il Venezuela, Neymar non potrà continuare a giocare più nessuna gara della competizione giunta ai quarti di finale.
“Ho perso un’occasione  –  ha dichiarato Neymar -. Ora è arrivato il momento di riposare la mente e pensare alla mia famiglia. Avevo la speranza di poter giocare di nuovo, adesso non c’è più. Che mi serva da insegnamento“. E aggiunge: “Avevo già parlato con Dunga e Gilmar, sapevamo che la squalifica non sarebbe diminuita e allora non c’era più alcun motivo di restare qui. La Coppa America per me è finita. Io – conclude l’asso del Barcellona – so che la mia presenza nel gruppo è importante, così come quella di tutti i miei compagni, ma la mia presenza avrebbe rischiato di far deconcentrare l’ambiente“.